Ottime notizie per coloro che, abitualmente, sono costretti a spostarsi in treno sulla tratta Torino-Genova: entro il 2020, infatti, sarà possibile raggiungere entrambe le località in appena un’ora di viaggio.
Torino-Genova in un’ora entro il 2020: la promessa di Fassino e di Gentile
La notizia è stata annunciata con orgoglio dal Sindaco Piero Fassino nel corso l’inaugurazione della fiera di settore Expo Ferroviaria organizzata al Lingotto di Torino. Le parole del Sindaco sono state una chiara esortazione a lavorare per ridurre le distanze: “Dopo Milano, è necessario avvicinare Torino a Genova. Quasi a parità di chilometri, per raggiungere la Liguria occorre un’ora in più. Il futuro è avvicinarle perché vuole dire alimentare il retroporto ligure e tutta la logistica verso nord”.
Anche Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi, ha accolto con grande serietà la proposta del Sindaco Piero Fassino assicurando che, entro l’anno 2020, tutti i viaggiatori potranno raggiungere i due capoluoghi in meno di un’ora: “È un obiettivo che ci diamo, concretamente raggiungibile grazie alla tecnologia di ultima generazione e al Terzo valico”.
Certo, dovrà essere prima realizzato il nuovo passaggio ferroviario ma, già con questo intervento, i tempi di percorrenza – con i “treni no stop” - potrebbero ridursi da un’ora e 40 ad un’ora e 10.
Riduzione dei tempi di percorrenza Torino-Genova: un’opportunità per tutta la Regione Piemonte
La riduzione dei tempi di percorrenza sulla tratta ferroviaria Torino-Genova avrà anche ampie ed importanti conseguenze positive sullo sviluppo economico del Piemonte. Lo ha molto opportunamente sottolineato anche il Governatore della Regione Piemonte Sergio Chiamparino che ha dichiarato: “Torino è al centro dell’alta velocità e lo sarà ancora di più quando si completerà la rete del Nord-Ovest. Questa può essere una grande piattaforma con grandi opportunità pari a quelle dell’Europa settentrionale”.
Del resto, proprio negli ultimi anni, attraverso la stretta collaborazione tra il Governo e la Regione Piemonte si è riusciti a trasformare l’intera industria e rete ferroviaria attraverso consistenti investimenti e con una programmazione studiata per migliorare ed ottimizzare il servizio offerto agli utenti.
Lo stesso Sindaco di Torino Piero Fassino ha sottolineato l’importanza dell’intervento sulla rete ferroviaria con le seguenti parole: “I trasporti sono un asse fondamentale intorno a cui si costituisce lo sviluppo di un territorio. Per Torino è particolarmente significativo, guardando cosa è avvenuto sull’asse ferroviario Torino-Milano. Sommando il volume produttivo dalle due città otteniamo un risultato paragonabile solo ai distretti più sviluppati al mondo, come Shanghai, Londra e Francoforte”.
Quanto ai costi dell’intervento che verrà attuato e realizzato sulla tratta ferroviaria Torino-Genova, sembra che non siano eccessivamente alti. Si tratta pur sempre di “interventi su linee esistenti”, come ha spiegato Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi.
Un intervento che è davvero auspicabile perché, come ha sottolineato il Sindaco di Torino Piero Fassino, “Le linee ferroviarie non sono solo infrastrutture, intorno a esse si ampliano reti e progetti che cambiano in meglio il profilo di un territorio".