Un’intesa che consentirà di gestire l’entrata delle merci provenienti da Hong Kong direttamente all’aeroporto di Brescia.
Tutta la merce “atterrata” a Brescia andrà ad incrementare i magazzini di aziende e società che si occupano di vendita online in tutta Europa. Ma non solo: buona parte di questa merce verrà consegnata direttamente ai privati che l’hanno acquistata online. L’aereo, al ritorno, si occuperà trasporterà invece merce di general cargo.
Il primo volo del Boeing 747-400
E i “frutti” dello storico accordo tra SW Italia, STO Express e le Società che gestiscono gli aeroporti di Brescia, Verona e Venezia sono già stati raccolti. Il primo volo cargo è atterrato all’aeroporto di Brescia: si è trattato di un Boeing 747-400 - della compagnia italo-azera Silk Way Italia - che ha trasportato ben 110 tonnellate di merce.
Finalmente, dopo 20 anni di tentativi, SW è riuscita a raggiungere l’importante obiettivo di occuparsi della gestione delle merci provenienti da Hong Kong. In principio, SW aveva tentato con l’aeroporto di Praga giudicato poi poco adatto per questioni logistiche. La scelta poi si è spostata sull’aeroporto di Brescia ed i risultati sono stati davvero sorprendenti. Molto soddisfatti sono Arena, Rebaudo e il presidente di Sw Ignazio Coraci che, in occasione del primo atterraggio all’aeroporto Montichiari di Brescia hanno espresso grande soddisfazione. Del resto, lo scalo di Montichiari è davvero conveniente perché consente di lavorare le merci in maniera molto rapida, perché è dotato delle infrastrutture necessarie e perché la Provincia ed il Comune di Montichiari stanno facendo il possibile per organizzarsi in modo da sostenere gli ulteriori sviluppi del collegamento cargo.
Inoltre, l’aeroporto Montichiari di Brescia è ubicato in una posizione davvero strategica ovvero all’incrocio dei corridoi europei 1 e 5 e gode di una eccellente rete autostradale. Ecco perché Sw Italia ha puntato tutto su Brescia.
Il futuro dell’aeroporto di Brescia nelle parole di Coraci
Ma nel futuro dell’aeroporto di Brescia potrebbe esserci molto, molto di più. Il presidente di Sw Ignazio Coraci ha infatti sottolineato che: “Per ora opereremo con due voli settimanali per Hong Kong il mercoledì e la domenica, e manterremo il resto del traffico a Malpensa ma se Brescia sarà in grado di offrire il servizio chiesto dai nostri clienti potremmo portare tutto qui. Adesso operiamo su Hong Kong, Cina, Malesia, Singapore, e abbiamo la concessione anche per gli Stati Uniti, che sono nei nostri programmi futuri”.
L’obiettivo, come si sarà potuto intuire, sono i voli diretti per Hong Kong e Cina con i B747-8 che potranno essere effettuati soltanto su una pista più lunga.