L’intesa stipulata a Bruxelles contro il mercato delle merci contraffatte
Il settore delle merci contraffatte è destinato ad avere gravi ripercussioni ed effetti negativi sulle merci prodotte dai maggiori brand conosciuti in tutto il mondo. E la preoccupazione, sempre più crescente, per il fenomeno in crescita è sfociata in una interessante intesa siglata a Bruxelles. Qui si sono incontrati i proprietari dei brand più colpiti dal mercato delle merci contraffatte e i rappresentanti delle diverse società di trasporti internazionali. Entrambe le parti hanno sottoscritto una dichiarazione di intenti della portata storica: fino ad ora, infatti, mai nessun accordo era stato stipulato per prevenire il mercato delle merci contraffatte.
Una battaglia che è ufficialmente iniziata con la sottoscrizione della "Dichiarazione di Intenti per la Prevenzione del Trasporto Marittimo di Merci Contraffatte": nel documento sono indicati gli obiettivi che i rappresentanti delle società di trasporto globali, i proprietari di marchi e i trasportatori vogliono realizzare con l’intesa.
Lotta al mercato delle merci contraffatte: chi sono i principali attori?
La "Dichiarazione di Intenti per la Prevenzione del Trasporto Marittimo di Merci Contraffatte" è stata firmata da alcune tra le più importanti società di spedizione, dai trasportatori e da dieci produttori leader di brand internazionali. L’accordo storico è stato firmato anche dalla Federazione Internazionale delle Associazioni di Trasporto (Fiata), il Piano di Azione per Fermare la Contraffazione e la Pirateria (Bascap) e il Commercial Crime Service (Ccs) della Camera di Commercio Internazionale (Cci). Quelle appena citate sono le parti che hanno inizialmente sottoscritto la "Dichiarazione di Intenti per la Prevenzione del Trasporto Marittimo di Merci Contraffatte". Si prevede, infatti, che nei prossimi mesi l’accordo sarà siglato anche da altri proprietari di brand maggiormente oggetto di contraffazione nonché dalle numerose associazioni di settore interessate all’iniziativa.
Com’è nato l’accordo per combattere il mercato delle merci contraffatte?
La "Dichiarazione di Intenti per la Prevenzione del Trasporto Marittimo di Merci Contraffatte" nasce in un clima di grande preoccupazione non solo dei proprietari delle marche oggetto di maggiore contraffazione ma anche delle società che si occupano di trasporto marittimo. La preoccupazione, del resto, è ben nota: le navi utilizzate per trasportare la merce “legale” potrebbero, infatti, essere utilizzate anche dalle associazioni criminali per trasportare i prodotti contraffatti.
E la società Maersk Line che si occupa di trasporto marittimo, è stata una delle prime a siglare l’intesa per combattere la contraffazione delle merci. Lo ha sottolineato lo stesso Michael Jul Hansen, Customs and Trade Compliance Lead di Maersk Line che ha espresso grande orgoglio per l’accordo stipulato: "Siamo orgogliosi di essere i primi operatori del settore a firmare questa Dichiarazione storica. Maersk è stata tra i primi a mettere in atto misure per impedire l’utilizzo delle nostre navi per la spedizione di merci contraffate e illecite e con questa Dichiarazione ribadiamo la nostra volontà di fare tutto quanto è in nostro potere per garantire che le nostre navi non vengano utilizzate per trasportare merci contraffatte”.