icona facebook spedirete  icona google+  icona twitter  icona youtube  icona linkedin

banner concettuale spedizioni merci


Venerdì, 22 Aprile 2016 10:06

FERCAM: migliorare le infrastrutture intermodali per aumentare la competitività dei porti mediterranei

Scritto da 

(Bolzano, 18 aprile 2016) Con ben cinque centri logistici nell’area milanese a Rho, Arese, San Giuliano Milanese, Ottobiano (PV) e Agognate (NO) per oltre 100.000 mq di spazi, FERCAM, una delle maggiori aziende di trasporti e logistica italiane, segue con grande interesse il prospettato potenziamento dei porti liguri e delle infrastrutture ferroviarie.

Per noi come operatori logistici, ma anche per tutto il tessuto produttivo dell’area milanese, migliori collegamenti intermodali ferro/strada sarebbero di fondamentale importanza per poter spedire le merci dai centri logistici, non soltanto verso il Nord Europa, ma anche verso i porti italiani e le destinazioni a sud della gronda padana”, afferma Thomas Baumgartner, AD di FERCAM.

Con l'apertura della galleria del San Gottardo in Svizzera i porti nordici del Benelux come Rotterdam e Anversa assumeranno un ruolo ancora più importante per le esportazioni intercontinentali.

"Già ora i nostri clienti ci chiedono di imbarcare i container nei porti nordici, tradizionalmente più efficienti e meno costosi dei porti del Mediterraneo", prosegue Baumgartner. Con l'apertura della Galleria del Gottardo è prevista la circolazione di treni di 750 metri e un peso fino a 2.000 ton e dunque la produttività ferroviaria su questa tratta aumenterà del 30%; i porti del nord saranno dunque ancora più vicini alla zona produttiva della pianura padana e il raffronto costi/benefici tra porti mediterranei e porti del Nord sarà destinato ad aumentare a favore dei porti del Nord Europa.

FERCAM annualmente effettua quasi 300.000 trasporti a carico completo, di cui solo il 15% in modalità intermodale ferrovia/strada. "I nostri clienti chiedono servizi ecocompatibili e il sistema intermodale è in grado di soddisfare queste esigenze, ma occorre che l'infrastruttura ferroviaria sia adattata al trasporto di container high cube e semirimorchi con altezza standard di 4 mt anche sui collegamenti dalla gronda padana verso il sud Italia e verso i porti anche sulla dorsale appenninica centrale", conclude Baumgartner.

Letto 2117 volte
Devi effettuare il login per inviare commenti

 

 

 

 bottone richiedi preventivo

 Diventa Partner

 

 

 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie del network delle spedizioni.